Salice

Salix sp. Salicaceae

Pianta arborea o arbustiva a fioritura primaverile. Predilige terreni umidi e luoghi assolati. Forniscono la salicina, da cui è poi derivata l’aspirina.

Pianta

 

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habitat: i salici sono tutti tendenzialmente igrofili ed eliofili ed hanno una spiccata capacità di conquistare suoli di neoformazione. Alcune specie crescono in boschi umidi, altre presso laghi e corsi d'acqua, altre conquistano radure sottoposte a tagli, altre a portamento cespuglioso si spingono in alta montagna.

I salici comuni in Italia sono circa 40 specie, quelli rappresentativi nella nostra regione sono: S. alba, S. caprea, S. viminalis, S. purpurea, S. eleagnos, S. babylonica (= salice piangente, coltivato nei giardini) e le specie di alta montagna S.herbacea, S.retusa, S.reticulata.

 

forma vegetativa: arboreo, arbustivo e forme prostrate con fusti lunghi appena 2-3 cm. 

 

foglie: presentano stipole ed hanno nervature pennate; la lamina è variabile: subrotonda, ovale, ellittica, lanceolata, lineare.

 

fiori: unisessuali dioici, senza perianzio sono riuniti in infiorescenze ad amento molto semplificate. Sono posti all'ascella di brattee intere e portano alla base 1-2 nettari. I fiori femminili presentano due carpelli saldati in un ovario, quelli maschili sono ridotti a 2-8 stami. I semi presentano un ciuffo di peli per la disseminazione.

 

fioritura: inizio primavera. Le specie di montagna fioriscono in estate.

 

 

Polline

Il granulo pollinico presenta tre colpi; la superficie reticolata è caratteristica perchè le maglie del reticolo vanno gradualmente rimpicciolendosi in prossimità delle aperture fino a formare un margine compatto che contorna i colpi.

 

Allergenicità: media.

Salice - mappa di distribuzione in Trentino: 399_mappa_salice.pdf 41,60 kB