Info

Informazioni sul finanziamento:

Finanziatore: EIT-Climate KIC

Call: Climate Innovation Ecosystems 2/2018

Coordinatore: Alessandro Gretter

Costo totale del progetto: 1.492.303,75 euro

Durata: 01.11.2018 - 31.10.2021

Università/Dipartimento: Fondazione Edmund Mach, Centro Ricerca e Innovazione

Partner: Fondazione Edmund Mach, Comune di Birmingham, Climate KIC, Comune di Goteborg, Hub Innovazione Trentino, Università di Trento

Email: climate@fmach.it

Work package 3: Project management and future proofing

Il Lead Partner opererà per la creazione di un clima favorevole di collaborazione all'interno di dinamiche di gestione fluide. L'obiettivo è creare una rete fidata di partner e territori, in grado di espandere le proprie iniziative oltre la fine del progetto.

Il Lead Partner deve controllare il rispetto della tempistica concordata per lo sviluppo del progetto. Oltre che la responsabilità in ogni Work Package, spetta al partner incaricato di coordinare questa attività, il Lead Partner verificherà periodicamente lo stato di avanzamento delle attività. I dati finanziari saranno raccolti un mese prima della fine di ogni trimestre dell'anno al fine di rispettare il completamento dei documenti obbligatori come richiesto dall'EIT. Particolare attenzione sarà riservata alla relazione annuale consolidata da presentare subito dopo ogni anno solare. Il Lead Partner ricorderà a tutti i partner i loro doveri nel rispetto delle scadenze e completerà adeguatamente i documenti. Il Lead Partner ha anche il ruolo di aggiornare i partenariati con i cambiamenti che si verificano in qualsiasi documento ufficiale dell'EIT, in particolare quelli di questioni amministrative e finanziarie. Il Lead Partner coordinerà la preparazione del report consolidato, durante e, in particolare, alla fine del progetto. Alcuni di questi documenti, secondo le indicazioni di EIT e Climate-KIC, possono essere di pubblico interesse e visualizzati sui vari canali di comunicazione (sito web del progetto, siti web dei partner, newsletter, social media, ecc.)

Il quadro generale sulle dinamiche e attività concomitanti sviluppate con l'EIT Climate-KIC, e quelle strettamente correlate, sarà garantito dal coinvolgimento continuo di un membro del personale CKIC. Climate-KIC supporterà il Lead Partner nel coordinare e organizzare tutte le attività di comunicazione e diffusione con il coinvolgimento part-time di un membro del Mediterranean Geography specializzato in questo. Il Lead Partner preparerà materiale informativo sul progetto da far circolare in ogni regione coinvolta e durante gli eventi nazionali e internazionali.

 

In base all'argomento specifico o alla posizione geografica, potrebbe delegare qualsiasi altro membro a rappresentare il progetto durante queste attività. Sarà organizzata una conferenza finale per diffondere i risultati, le evidenze, le opportunità e gli sviluppi futuri del progetto.

In più, per garantire la sostenibilità dell'iniziativa, in questo WP il consorzio confermerà il coinvolgimento a lungo termine dei comuni con l'inclusione degli obiettivi del progetto nelle norme urbanistiche e nelle strategie adottate a livello locale. Ogni Comune, in collaborazione con l'ecosistema locale degli stakeholder rilevanti, potrebbe operare nella creazione di un sistema di risorse finanziarie dedicato. Potrebbe essere realizzato con partnership (a un diverso livello di coinvolgimento pubblico, privato e collettivo), sponsorizzazione, crowdfunding e altre fonti. Per raggiungere questo obiettivo è importante definire un appropriato "schema di finanziamento di consolidamento" (CFS) che consentirà di vivere il progetto oltre il finanziamento dell'EIT.

La dimensione oltre i singoli territori coinvolti sarà garantita con l'adesione a reti esistenti, a livello nazionale e internazionale, focalizzate sugli elementi chiave delle proposte. Questo può offrire l'opportunità di entrare in iniziative già attive o progettarne di nuove. Il consorzio opererà per garantire nuovi fondi alla ricerca delle opportunità disponibili con un ampio spettro di quadri (a livello UE relativi a FP9, FESR, FSE e su scala più ampia con riferimento a iniziative globali). In prospettiva alcuni degli attori coinvolti nelle attività potrebbero muoversi essi stessi lungo una linea di sostenibilità finanziaria delle proprie iniziative o verso la creazione di ulteriori reti a diversi livelli (es. piccole imprese, start up, mercati contadini, ONG, ecc. ). Il consorzio e i territori coinvolti cercheranno, ove disponibile all'interno delle loro strutture, di sostenere questo approccio dal basso o di indirizzarlo alle agenzie più rilevanti.

Tutti i partner condivideranno, seguendo un approccio e una metodologia condivisi, le opportunità che si presentano e poi saranno valutate dall'esperienza di Climate-KIC e discusse internamente. Un giudizio positivo sulle opportunità disponibili porterà poi alla predisposizione e presentazione della proposta, con il coinvolgimento delle partnership attuali o formate da nuovi attori, ai finanziatori.

Il consorzio individuerà anche un elenco di servizi, strumenti o opportunità che possono essere forniti a terzi (enti locali, aziende private, cittadini, imprenditori, pianificatori, ecc.) Nel campo della gestione multifunzionale del paesaggio periurbano.